Quando si parla di Marmilla la prima attrazione che viene in mente è Su Nuraxi di Barumini, il villaggio nuragico considerato patrimonio Unesco dal 1997. In realtà però c’è molto altro da vedere tra cui il Museo Sa Corona Arrubia che si trova nel comune di Lunamatrona ed è considerato il museo naturalistico più importante della Sardegna. Al suo interno è suddiviso in 3 padiglioni principali: il padiglione antropico che ricostruisce la storia e la cultura del territorio della Marmilla, il padiglione faunistico che mette in scena, grazie a grandi diorami, la flora e la fauna della Sardegna e, infine, il padiglione botanico che a sua volta è suddiviso in Micoteca, Xiloteca e Erbario. Il museo è costituito anche da una sala dedicata all’arte contemporanea chiamata Art Collection, in cui sono esposte 70 opere di artisti sardi provenienti da tutta l’isola. C’è poi anche una parte dedicata agli antichi giochi realizzati a mano della tradizione sarda molto apprezzata dai bambini che la visitano.
Sa Corona Arrubia è considerato un vero e proprio polo culturale perché qui vengono organizzate anche conferenze sui grandi temi scientifici e culturali, mostre d’arte internazionali, eventi e laboratori didattici per scolaresche e gruppi in visita e all’esterno è possibile sostare per un pic nic o per una piccola pausa all’aria aperta nella curata e ampia zona verde.
Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 e il costo del biglietto intero è di 6 €, esistono però delle riduzioni per bambini, adulti over 65, comitive, famiglie e persone con disabilità.
Non solo cultura ma anche natura: la splendida Giara di Siddi
Il museo Sa Corona Arrubia si trova in una posizione spettacolare proprio ai piedi della Giara di Siddi, un altopiano basaltico che dall’alto presenta una forma a T rovesciata. Si tratta non solo di un territorio naturale straordinario ma di un vero e proprio forziere di tesori storici e archeologici unici, tra cui Sa Domu ‘e s’Orcu, uno degli esempi di architettura funeraria nuragica meglio conservato dell’isola. Ma non solo i nuragici sono passati di qui; la Giara è piena di resti che testimoniano il passaggio di varie popolazioni nella storia come i punici, i romani e i bizantini; alcuni di questi sono custoditi nei musei locali mentre altri, come i resti dei vecchi abitati romani, sono visitabili anche con una semplice escursione; la Giara è infatti il luogo ideale per il trekking e per le gite in bicicletta. Un tempo c’era anche una seggiovia a collegare il museo con la Giara di Siddi ma purtroppo questa è ormai abbandonata. Per chi ci passa di fronte ora è comunque suggestivo vedere queste piccole sedie ancora appese ai cavi d’acciaio sospese tra gli alberi che fanno subito pensare a come poteva essere volare in Marmilla su questo splendido altopiano.
Organizzare le vacanze in Marmilla, l’entroterra collinare della Sardegna
La Marmilla è un territorio unico dell’entroterra della Sardegna caratterizzato da meravigliosi altipiani verdeggianti, testimonianze storiche e piccoli borghi stupendi. Muoversi e raggiungere la Marmilla con i mezzi pubblici però non è facile per questo, ai clienti che vogliono organizzare qui le loro vacanze, consigliamo sempre di noleggiare una macchina e spostarsi in libertà tra le tappe che loro preferiscono. Per quanto riguarda gli alloggi se desideri fare un’esperienza autentica ti suggeriamo di preferire strutture immerse nella natura, come gli agriturismi, perfetti per una vacanza di pace e tranquillità.
Una vacanza in Marmilla è adatta a chi cerca un viaggio lontano dai classici itinerari che combina cultura, natura e la scoperta dell’enogastronomia locale. Se ti rivedi in questa descrizione, contattaci e costruiamo insieme la tua vacanza in Marmilla, alla scoperta della Sardegna meno famosa ma sempre strepitosa ed accogliente.
it
de
nl
en
fr

