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Visita con noi: I Mammut della Russia nel museo di Sa Corona Arrubia

Mostra sui mammut al Museo di Sa Corona Arrubia

Dopo un percorso a tappe nei musei internazionali più prestigiosi, sbarca per la prima volta in Italia una delle esposizioni paleontologiche più importanti al mondo: Dal 14. Dicembre 2008 fino al 10. Giugno 2009 può essere visitato la mostra “Al tempo dei Mammut” presso nel museo Sa Corona Arrubia, vicino a Villanovaforru.

Organizzata in collaborazione col Paleontological Institute of the Russian Academy of Sciences e con l’International Academic Agency “Nauka” di Mosca, la mostra – allestita in tre suggestive sezioni dal pool fiorentino di manager d’arte di Contemporanea Progetti – si incentra sugli esemplari di mammut rinvenuti in Siberia. La mostra si articolerà in quattro grandi padiglioni, arricchiti da uno spettacolare allestimento (con ricostruzioni degli ambienti, filmati di approfondimento, musiche e suoni di sottofondo), studiato appositamente dagli esperti del Museum of History di Seul, per offrire a tutti coloro che vi parteciperanno un’esperienza unica e irripetibile nella quale immergersi totalmente.

Con questa mostra, composta da più di 80 pezzi, il Museo Sa Corona Arrubia si propone di raccontare il mondo e la vita di questi mastodontici animali preistorici, illustrando in modo semplice e coinvolgente ogni aspetto della loro esistenza, il rapporto con le popolazioni primitive e le cause della loro misteriosa scomparsa avvenuta durante l’ultima glaciazione.

Pezzo forte della mostra sono gli scheletri di mammut (completamente montati) appartenenti alla nota “Sevsk Collection”: gli ultimi esemplari di Mammouthus primigenius, provenienti dalla Russia centrale di 14.000 anni fa. Inoltre, sono presenti alcuni scheletri di dinosauri (un tarbosauro che misura 650 х 200 х 450 centimetri) e alcuni fossili locali tra cui segnaliamo quello del mammut nano sardo.

L’esposizione sarà ulteriormente arricchita da alcuni laboratori didattici per i bambini e i ragazzi delle scuole: alcuni provenienti dal Museo di Storia Naturale di Parigi, altri ideati espressamente per l’evento sardo.

Testo e foto: Sardinia Natour e www.museosacoronarrubia.it, Gennaio 2009