A Nuoro vi aspetta un museo di Arte Moderna tutto da scoprire è il museo d’Arte della provincia di Nuoro, il MAN. Se conoscevate già Nuoro come Atene della Sardegna allora potrebbe non stupirvi sapere che la città barbaricina ospita anche il Museo d’arte Contemporanea più importante dell’isola e uno dei più rilevanti a livello nazionale. Se non bastassero già il premio Nobel Grazia Deledda e gli splendidi panorami del Monte Ortobene dovresti considerare un viaggio a Nuoro anche per questo gioiello di arte pubblica.
Il MAN si trova in un palazzo del XIX secolo nel centro storico della città ed è strutturato su tre piani per complessivi 600 mq. Al piano terra si trovano due sale per esposizioni temporanee; al primo e secondo piano è ospitata la collezione d’arte sarda del ‘900. Dal 2004 il MAN entra a fare parte di Amaci, l’Associazione nazionale dei musei d’arte contemporanea e nel 2013 ottiene il riconoscimento regionale come museo d’eccellenza.
Un itinerario in Barbagia accanto a regalare esperienze uniche dal punto di vista naturalistico ed enogastronomico è una vera propria immersione nella cultura sarda più raffinata in tutti i tempi che culmina in questo luogo speciale.
Se amate la cultura in Sardegna e in Barbagia in particolare troverete pane per i vostri denti. Possiamo disegnare per te l’itinerario culturale perfetto e personalizzato tra archeologia, eventi, arte e artigianato.
Le mostre del MAN: arte contemporanea in Sardegna ai massimi livelli
Sin dalla sua nascita il MAN ha portato nell’isola una ventata d’aria fresca. Le scelte coraggiose di quella che allora era una giovane direttrice e che oggi dirige un’istituzione prestigiosa come la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma (Cristiana Collu ndr) portano Nuoro a posizionarsi da subito nella mappa della capitali italiane dell’arte contemporanea al pari con istituzioni del calibro del MART di Rovereto e del MAXXI di Roma.
Il MAN è un museo aperto che coinvolge tutto il territorio curando iniziative e rassegne artistiche culturali anche fuori dalle sua mura, portando gli interrogativi della grande arte nei piccoli comuni della provincia di Nuoro in raccordo anche con le altre prestigiose istituzioni culturali che potrete scoprire in vacanza in Barbagia tra cui ricordiamo il Museo Nivola di Orani e il Museo delle maschere del Mediterraneo di Mamoiada.
A partire dal 2004 il MAN ha analizzato il rapporto tra l’arte contemporanea e la realtà con un particolare riguardo verso le espressioni più vicine agli aspetti sociologici, antropologici e politici proiettando Nuoro al centro del mondo. Con le sue ricerche il MAN ricostruisce il vivace panorama intellettuale dell’Europa tra il finire del XIX e il XX secolo.
Da Mirò a Chagall, da Schiele a Klee al MAN va in scena da 20 anni il meglio dell’arte contemporanea mondiale con grandi prestiti dalle principali collezioni europee e mondiali.
Dagli espressionisti tedeschi – mostracon opere di Kandijnski – all’avanguardia russa, il MAN vanta collaborazioni importanti come quelle col Museo statale di San Pietroburgo – con cui ha portato in Italia artisti poco noti in Italia – e quella con la collezione SMAK del Museo d’Arte Contemporanea di Gent in Belgio uno dei più importanti nel nord Europa con la mostra “Something else” che ha visto arrivare a Nuoro opere di Andy Warhol.
Da ricordare l’inedita mostra realizzata in collaborazione con il Reina Sofia di Madrid sulle opere di incisioni del grande Picasso.
Grazie al MAN, Nuoro è stata ed è teatro di eventi culturali unici e ambiti come quando è stata allestita la grande mostra ’50 e ’60 con le principali opere dell’epoca in prestito dalla collezione permanente della GNAM di Roma.
Interessanti mostre sono state dedicata ad analizzare e conoscere il ruolo delle donne nell’arte contemporanea e nella vita sociale del xx secolo, che hanno avuto tra le protagoniste le artiste Futuriste e Maria Lai. Grande successo ha avuto anche la rassegna dedicata ai manifesti pubblicitari del grande Henri Toulouse Lautrec.
Inoltre il MAN ospita da sempre interessantissime retrospettive dedicate alle principali arti figurative come le arti grafiche e pubblicitarie, la fotografia e le video installazioni. Tra le mostre più memorabili quelle realizzate in collaborazione con l’agenzia fotografica MAGNUM come quella dedicata al foto giornalista di guerra Robert Capa nonché al grande fotografo francese Henri Cartier Bresson. Il MAN di Nuoro è stato anche il primo in Italia ad ospitare una grande mostra antologica della street photographer americana Vivian Maier.
La collezione di artisti sardi del MAN
La collezione permanente del MAN è un monumentale archivio all’evoluzione della cultura sarda rappresentata dagli artisti del XX secolo. Racconta progressivamente come le rappresentazioni della Sardegna agraria, cultura pastorale e barbaricina lasciano spazio al paesaggio della modernità con macchine industriali e temi di avanguardia.
Oltre ai più noti scultori sardi come Francesco Ciusa – lo scultore che negli anni ’20 conquistò la Biennale di Venezia con la sua scultura verista dedicata alla Madre dell’Ucciso, il sofisticato pittore cagliaritano Giuseppe Biasi e l’altro illustre disegnatore nuorese Francesco Ciusa Romagna, la collezione permanente del MAN custodisce interessantissime opere di altri artisti sardi di nicchia. Ecco quelli che ci piacciono di più:
- Bernardino Palazzi pittore modernissimo, soggetti non convenzionali-naturalismo
- Giovanni Pintori, grafico responsabile delle campagne pubblicitarie della Olivetti di Ivrea fino ai primi anni’70
- Francesca Devoto, talentuosa pittrice nuorese del ‘900
Visitare il MAN: alcune info utili
Il museo MAN (acronimo di Museo d’arte di Nuoro) è aperto dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19 (lunedì chiuso) e si trova in Via Satta 15 alle spalle del Corso Garibaldi, la principale arteria dello shopping e dei café del centro storico di Nuoro. Il costo del biglietto è di 3 Euro (intero) e 2 Euro (dai 18 ai 25 anni). L’ingresso è gratuito fino ai 18 e dopo i 65 anni.
Già al vostro arrivo nei principali aeroporti dell’isola potrete trovare le mostre del MAN pubblicizzate nella zona arrivi. Il Museo è uno dei principali biglietti da visita della Sardegna, un’attrazione da non perdere per gli appassionati di arte moderna e non solo.