Il parco di Molentargius è un’area umida con bacini di acqua sia dolce che salata che si estende su un territorio di circa 1.400 ettari nei comuni di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Selargius e Quartucciu, dietro la zona balneare del Poetto.
La storia del parco è legata alla storia industriale delle saline, infatti il nome Molentargius deriva dal sardo molenti che significa asino, il quale veniva usato per caricare il sale raccolto nei bacini.
Il parco nasce con l’obiettivo di valorizzare e tutelare il territorio, luogo di sosta, svernamento e nidificazione di tanti uccelli acquatici come l’airone cenerino e il celebre fenicottero che ormai qui è di casa.
Il parco è aperto tutti i giorni, con accesso da via la palma, nel comune di Cagliari, e da via della musica, nel comune di Quartu Sant’Elena. L’ingresso è libero e se si vuole visitare l’area in bicicletta è possibile noleggiarla prima di accedere al costo di 3 euro l’ora.
Cosa fare e cosa vedere al Parco di Molentargius
La visita al parco di Molentargius rappresenta un’esperienza che coniuga la conoscenza della storia industriale del territorio con la conoscenza del suggestivo ecosistema locale. Mentre passeggerai per le sue vie sarà molto facile avvistare i famosi fenicotteri rosa, conosciuti anche come sa genti arrubia, ormai simbolo indiscusso delle zone umide del cagliaritano. Altre specie che potrai ammirare durante il percorso sono il Germano Reale, la Moretta, il Pollo sultano, il Martin pescatore e i bellissimi Aironi. Se aguzzerai bene la vista potrai vedere anche la raganella, la tartaruga palustre, la donnola e il coniglio selvatico. Ovviamente non è solo la fauna ad avere un appeal particolare, anche la vegetazione è molto varia e presenta piante caratteristiche del mediterraneo ed elementi iscritti nella lista delle piante in pericolo di estinzione. Tutto il parco è disseminato da diversi percorsi pedonali, ciclabili e di equitazione che collegano le varie aree tra loro. Nell’area orientale di Quartu Sant’Elena è presente un parco giochi e diversi percorsi attrezzati per lo sport. Invece, per accedere ai percorsi di birdwatching in gruppo è necessario diventare socio del parco e prenotare presso l’edificio Scelti, in via la palma.
La bici è il mezzo ideale per muoversi all’interno del parco, ma per chi non è un grande ciclista esistono altri due mezzi con il quale scoprire le caratteristiche naturali delle Saline di Molentargius: il minibus elettrico e il battello. Entrambe le escursioni sono sempre accompagnate da una guida esperta del territorio che espone ai visitatori la storia e le curiosità del luogo.
Il parco è dotato anche di microscopi e mezzi informatici che permettono ai turisti e agli studenti in visita di capire le dinamiche dell’ecosistema naturale e di praticare piccoli esperimenti.
Durante l’estate vi consigliamo di visitare il parco nel tardo pomeriggio per evitare il caldo afoso e soprattutto per godervi alcuni dei più suggestivi e spettacolari tramonti.
Dal parco al mare… è un attimo
Proprio alle spalle del parco si estende la bellissima spiaggia del Poetto. Otto chilometri di sabbia tra Cagliari e Quartu Sant’Elena; le parole d’ordine qui sono: mare, relax e divertimento. Il Poetto è una spiaggia che noi consigliamo a tutti in quanto adatta a famiglie, sportivi e a chi è in cerca di relax. Spiaggia più gettonata dell’hinterland, il Poetto è caratterizzato da acqua limpida e cristallina e fondale basso e sabbioso, il litorale è delimitato da un bellissimo lungomare dove è possibile passeggiare a piedi, coi pattini o in bici e fermarsi in uno dei tanti chioschetti per un caffè o un aperitivo al tramonto. La spiaggia è attrezzata di tutti i servizi utili: bagni, docce, spazi riservati ai cani, stabilimenti balneari, campi da beach tennis e volley e diversi centri sportivi che si occupano di attività come diving, escursioni in canoa e kite surf. Ma il Poetto è molto frequentata anche al calar del sole, quando comincia la movida estiva fatta da musica dal vivo, locali e discoteche.
Vista la sua estensione la spiaggia viene divisa in “fermate”, chiamate così dai cagliaritani per identificare le zone con le soste dell’autobus. La prima ha fondale molto basso ed è perfetta per le famiglie con bambini mentre la seconda e la terza ospitano gli stabilimenti del Lido e D’Aquila. Immancabile qui un’escursione fino alla Sella del Diavolo, territorio che domina dall’alto tutta Marina Piccola, e da qui, con un piccolo trekking di circa 2 km, potrai raggiungere le bellissime spiagge di Calamosca e Cala Fighera. Possiamo garantirti che da sole valgono tutto il viaggio!
Le altre aree verdi della città di Cagliari
Cagliari è il luogo ideale dove fare trekking urbano e scoprire le bellezze naturali e culturali dell’isola. Le diverse aree verdi della città sono sicuramente una delle tante attrattive da visitare. Se fossi in te, inizierei la visita dal parco di Monte Urpinu, parco storico della città dove è possibile ammirare anatre germane, bellissimi pavoni e tartarughe che sguazzano nei laghetti dell’area. Al suo interno è possibile prendersi una pausa sotto gli alberi della pineta, attrezzata con panche e tavolini dove fare un pic nic in famiglia o con un gruppo di amici. Salendo lungo la collina del parco si arriva al punto panoramico Belvedere dal quale è possibile ammirare tutta la magnificenza della città dall’alto.
Altro parco degno di nota è sicuramente quello di Monte Claro, in centro città. Durante l’estate qui vengono organizzate diverse manifestazioni culturali e musicali molto apprezzate e frequentate dagli abitanti locali. All’interno sulla cima della collina sorge la famosa Villa Clara, ex manicomio oggi sede della biblioteca Emilio Lussu. Il parco di Monte Claro è adatto anche al tuo amico a quattro zampe, infatti troverai due ampie aree cani, una per cani di piccola taglia e una per quelli di taglia più grande.
Infine, se preferisci le architetture più moderne e futuristiche, ti consiglio una visita al recente parco della Musica. Costruito solo nel 2011, passeggiando qui potrai ammirare l’architettura moderna degli edifici intorno e delle fontane che spruzzano acqua a ritmo di musica. Anche qui durante l’estate vengono spesso organizzati eventi culturali e musicali che attraggono visitatori da tutta l’isola.