Il desiderio di sentire la brezza del vento sulla pelle. Gite nel rispetto della natura e dell’ambiente. Percorsi da scoprire immersi nel verde. La tua idea di vacanza si rispecchia in tutto questo? Allora i viaggi a 2 ruote fanno proprio per te e vogliamo consigliarti una regione perfetta per poterli fare: la Sardegna!
Perché la Sardegna è la metà di chi ama viaggiare in bici
Ci chiederai “perché proprio la Sardegna?”. Perché è un luogo in cui puoi sentirti vicino all’anima della terra. La globalizzazione non ha ancora intaccato molta della natura libera e selvaggia che potrai ammirare semplicemente pedalando. Un angolo di mondo in cui, in un batter d’occhio passi dalle montagne acuminate alla leggerezza del mare. La Sardegna è una terra che offre varie possibilità di percorsi in bici: da quelli semplici in città a quelli più strong per i veri esperti.
Ti abbiamo già convinto? Allora ti consigliamo anche il periodo migliore: la primavera. I fiori tornano a sorridere, il clima è mite e le strade libere. Avresti la possibilità di visitare la Sardegna fuori stagione lontano dalla folla estiva e a prezzi decisamente più abbordabili.
Alcuni percorsi per gli amanti del cicloturismo
Le proposte di cicloturismo in Sardegna non mancano! Per questo motivo vogliamo consigliarti tre percorsi in ordine di difficoltà: da quello più semplice per i neofiti a quello più arduo per i più allenati.
- Da Alghero a Castelsardo: “voglio andare ad Alghero in compagnia di..” una bici! La piccola città catalana è l’inizio di questo percorso molto semplice e non esageratamente lungo (circa 105 km); la scelta perfetta se decidi di atterrare all’aeroporto di Alghero. Abbandonati i palazzi e monumenti cittadini ti trovi improvvisamente immerso nella macchia mediterranea. Il verde attorno a te e i profumi suggestivi ti terranno compagnia. Lungo la strada troverai il Parco Naturale Regionale di Paolo Conte, una sosta da non perdere. Punta verso il nord se desideri un selfie indimenticabile: ti attende Stintino e una delle spiagge più belle al mondo, la Pelosa. Prosegui, passando per Porto Torres, lungo la costa. Dopo un po’ vedrai un borgo che si erge in altezza, dove tanti edifici colorati sembrano sorreggere il maestoso castello: sei arrivato a Castelsardo. Dopo esserti riposato un po’ sotto la sua ombra e dopo un meritato pasto, passeggia per le vie e scopri tutti i segreti nascosti di questo borgo medievale.
- Da Chia a San Vero Milis: un percorso costiero dove potrai ammirare alcune delle spiagge più belle al mondo come premio per la pedalata! Partirai dal punto più meridionale dell’isola per fare un tragitto di circa 200 km, più impegnativo rispetto a quello precedente, verso San Vero Milis in provincia di Oristano. Da Chia a Carbonia incontrerai posti meravigliosi, come Porto Pino, pedalerai nella famosa Costa Verde, conosciuta per le sue spiagge desertiche come Piscinas, e potrai ammirare la vista da Masua dello Scoglio di Pan di Zucchero. Arrivato nell’area protetta della Penisola del Sinis, sarai giunto finalmente a destinazione: San Vero Milis, conosciuta per la Corsa degli Scalzi. Una zona bellissima che offre vari percorsi su due ruote da vivere in più giorni.
- Da Cala Gonone ad Arbatax: anche se questo percorso risulta meno esteso rispetto al precedente (circa 145 km) non farti ingannare! Hai davanti a te una pedalata tosta. Bella, soddisfacente, ma stancante (ne varrà la pena). Ciò che aumenta il coefficiente di difficoltà sono sicuramente i dislivelli che incontrerai che superano i mille metri, perché stavolta ci si allontana dalla costa. Un piccolo prezzo da pagare per visitare luoghi come la Barbagia e l’Ogliastra, dove poter sentire forte l’anima sarda. La partenza è a Cala Gonone, famosa per la Grotta del Bue Marino e per il suo acquario. Prosegui verso Nuoro, Oliena e Orgosolo, dove potrai ammirare i bellissimi murales che rendono il paese stupefacente per il connubio tra arte e ruralità. Ma la nostra meta non è in Barbagia, bensì in Ogliastra: ecco il momento in cui la tua tempra viene messa alla prova con il dislivello di 1500 metri ma non disperare, arrivato a Santa Maria Navarrese puoi tirare un sospiro di sollievo: sei quasi al traguardo! La tua destinazione è Arbatax: una piccola e bella cittadina dove potrai rifocillarti piatti di pesce fresco per recuperare le forze dopo il viaggio a due ruote.
Questi sono alcuni suggerimenti giornalieri ma, per una vacanza vissuta pienamente su due ruote, puoi decidere di seguire diversi percorsi divisi per giornate così da ammirare con calma il paesaggio, come l’immancabile costa ovest, e non solo.
Perché è bello e fa bene viaggiare in bicicletta
Sempre più persone stanno scegliendo itinerari di vacanza a 2 ruote e le motivazioni sono svariate. È un’idea di vacanza attiva: il movimento può solo migliorare la salute del tuo corpo e, visti i numerosi piatti della tradizione sarda da assaggiare, la vacanza in bici ti offre la possibilità di alleviare possibili sensi di colpa. Sicuramente poi hai un risparmio nei trasporti decidendo di fare una scelta, per di più, ecosostenibile. La Sardegna è una terra da rispettare e proteggere e visitarla su 2 ruote aiuta questo processo.
Senza dubbio è un’idea che molti apprezzeranno per scoprire l’isola, spesso conosciuta solo per il mare. La bici ti offre idee di viaggio non mainstream!
Sardegna in bici: la vacanza adatta a tutta la famiglia
Una vacanza sì attiva ma godibile anche per i più piccoli e le famiglie: grazie ai molti percorsi offerti nell’isola anche i bambini potranno divertirsi scoprendo luoghi nuovi, ammirando la fauna e la flora locali, e imparando ad avere uno stile di vita più ecosostenibile. Apprezzato da grandi e piccini è sicuramente il percorso di Molentargius, a Cagliari: senza timore alcuno per le macchine, segui un tragitto lungo lo stagno rinomato a livello mondiale per i fenicotteri rosa. La fine del percorso è collegata alla pista ciclabile del Poetto, la spiaggia di Cagliari. Una buona scusa per un tuffo rigenerante e per comprare un buon gelato? Può darsi!