Guida e consigli per Porto Torres nel nord della Sardegna
La città di Porto Torres, situata nella costa nord-occidentale della Sardegna, è uno dei centri turistici a più alta densità abitativa della Regione. Qui si trova l’unico porto sardo che garantisce collegamenti con la Francia. L’economia è sostenuta soprattutto dalle attività industriali e energetiche.
Porto Torres conta circa 22.000 abitanti e fa parte della provincia di Sassari, città posta a sud rispetto ad essa e a circa 20 Km di distanza.
Per coloro che amano la storia e gli antichi siti archeologici qui troveranno millenni di storia che si susseguono tra la domus di Orfeo, le terme Pallottino o il complesso funerario di Via Libio; tutto intorno a Porto Torres racconta una storia antica, a coloro che la visitano il piacere di ascoltarla.
Particolare menzione merita la Basilica di San Gavino, che rappresenta la chiesa romana più grande e antica dell’isola, costruita intorno al 1030 e il 1080 d.C..
Nel nord-ovest, a circa 20 Km da Porto Torres e 50 Km da Alghero, si trova l’isola dell’Asinara, che fino al 1997 ospitava uno dei più conosciuti carceri di massima sicurezza che nacque alla fine dell’800 come colonia penale agricola. Negli anni ’70 sbarcarono su questa piccola isola, l’Asinara, 15 presunti mafiosi pronti a scontare la loro pena. L’isola era abitata solo nella zona attorno al carcere, dove gravitava una piccola cittadina, ma nel 1997 il carcere viene chiuso e l’Asinara viene proclamata ufficialmente Parco Naturale dove negli ultimi decenni la fauna ha subito profonde modificazioni e molte delle specie animali ancora superstiti vengono salvaguardate dall’estinzione; tra queste spicca quella dei famosi asinelli albini dell’Asinara, caratterizzata dalle dimensioni ridotte e dal tipico manto bianco.