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Sapori di Sardegna: i piatti e i vini tipici da assaggiare in Ogliastra

L’Ogliastra, regione storica sulla costa orientale della Sardegna, è composta da 23 piccoli comuni che si estendono tra mare e montagna, quasi a creare un anfiteatro naturale delimitato dalle montagne. La regione vanta percorsi di trekking tra tacchi rocciosi vista mare, borghi fantasma e valli verdi. Qui, la vita all’aria aperta è una pratica quotidiana, tanto da essere considerata uno degli elementi incisivi della longevità della popolazione, infatti oggi l’Ogliastra è riconosciuta come una delle Blue Zone del mondo. L’altro elemento caratteristico dello stile di vita sano degli abitanti è sicuramente l’enogastronomia, fatta di ingredienti genuini e preparazioni semplici. 

Di seguito, ti raccontiamo i piatti e i vini tipici dell’Ogliastra, così che anche tu possa condividere con loro questi deliziosi sapori che fanno tanto bene al corpo e alla mente.

I piatti della tradizione ogliastrina

Quando si pensa alla cucina sarda, tra i primi piatti che vengono in mente ci sono sicuramente i malloreddus e il maialetto arrosto, due delizie che però potrai assaporare in qualsiasi luogo dell’isola. Durante il tuo viaggio in Ogliastra invece ti suggeriamo di assaggiare altri piatti, alcuni meno conosciuti al di fuori dei confini isolani, che meritano decisamente la tua attenzione. Impossibile non nominare per primi i culurgiones d’Ogliastra, ravioli ripieni di formaggio e patate con una particolare chiusura a spiga. Ogni paese ha la sua ricetta dunque potrai gustarli con l’aggiunta di menta e aglio, con la cipolla o nella versione semplice con formaggio e patate. 

Altri primi tipici da assaporare includono Sa Coccoi Prena, con un ripieno simile ai culurgiones ma racchiuso in una pasta lievitata spesso a forma di sole, S’Anguli ‘e Cibudda, una simil focaccia composta da verdure, formaggio e lardo di maiale, e gli Us Ladeddos, una pasta fresca tipica di Baunei con forma rettangolare o romboidale. 

Passando ad altre portate, ti consigliamo di assaggiare su Casu Axedu, un formaggio fresco dal sapore acidulo, S’Insiamu, un mix di erbe spontanee bollite come la cicoria selvatica e il crescione, il pane Pistoccu e S’Orta, una salsiccia realizzata con le rimanenze della lavorazione delle carni suine. 

Il dolce fine pasto 

Ogni buon pasto che si rispetti conclude con un dolce e, anche in questo caso, spicca il dessert simbolo dell’isola, la Seada, che puoi trovare in tutta la Sardegna con piccole variazioni nelle ricette e nei nomi. Accanto a questa prelibatezza ti consigliamo però di assaggiare anche altri dolci propriamente ogliastrini. Tra questi Su Pani E Congiu, un pane scuro per la presenza della sapa che viene preparato specialmente per i matrimoni, i Mustacciolus ogliastrini, biscotti a forma di rombo con mandorle, noci e uvetta, i Culurgioneddus de Mendula, raviolini di mandorle fritti riconosciuti come Prodotti Agroalimentari Tradizionali Italiani (P.A.T), e Su Confettu, una prelibatezza di Baunei preparata con miele, mandorle e buccia d’arancia. Quest’ultimo dolce è legato ai matrimoni e segue un rituale di preparazione antico. Si narra che per conservare il suo valore morale debba essere preparato esclusivamente dalle donne delle famiglie coinvolte nel matrimonio il mercoledì precedente alla cerimonia nuziale. 

L’Ogliastra nel calice: i vini e le cantine del territorio

L’Ogliastra è un tesoro enogastronomico con vini pregiati e cantine di grande tradizione. Tra i suoi vini più celebri, il Cannonau di Sardegna DOC di Jerzu è un’esperienza sensoriale unica, riconosciuto per la sua struttura robusta e i profumi complessi che rispecchiano il terroir. Accanto a esso, il vino Ogliastra IGT offre una gamma di espressioni vinicole creative che consentono ai produttori di sperimentare senza i vincoli definiti dalla DOC. 

Tra le cantine che contribuiscono a questa ricchezza enologica e che rappresentano il cuore pulsante della tradizione vinicola ogliastrina spiccano la Cantina Sociale Ogliastra, un punto di incontro per viticoltori locali che collaborano per creare vini autentici, gli Antichi Poderi di Jerzu, che uniscono tradizione e innovazione, le Tenute Perda Rubia di Cardedu, impegnata nella produzione sostenibile, la Cantina Vitivinicola Alberto Loi, sempre a Cardedu, che esprime il carattere del territorio con passione e la cantina Vigneti Zicca di Villagrande Strisaili che offre vini distintivi, incluso l’eclettico Ogliastra IGT. 

uva delle vigne di ogliastra

Dove assaggiare i piatti della tradizione

L’agriturismo è la scelta migliore e più autentica per immergersi nella natura e gustare piatti preparati con ingredienti freschi e locali. Ecco le nostre raccomandazioni:

  1. Agriturismo Su Solianu a Bari Sardo: posizionato tra mare e montagna, circondato da 7 ettari di vigneti, offre 10 camere semplici con bagno privato e verande coperte. Il ristorante propone colazioni a buffet e cene con prodotti locali inclusa la celebre grappa di produzione personale
  2. Agriturismo Turudhis a Tortolì: a soli 3 km dalla spiaggia di Cea è l’ideale per coppie in cerca di un soggiorno digital detox senza TV e connessione internet. Con 7 camere in stile tipico sardo, offre colazioni con prodotti locali e la possibilità di mezza pensione. 
  3. Agriturismo Su Birde a Orosei: la base perfetta per esplorare l’entroterra ogliastrino e vivere una vacanza rurale. Circondato da lentischi e olivastri la struttura offre 6 bungalow, un ristorante che serve colazioni e cene tradizionali e servizi extra come noleggio bici, escursioni e la possibilità di partecipare alla vendemmia in autunno. 

 

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