Guida e consigli per Costa Rei, nel Sud della Sardegna
Costa Rei offre soprattutto in estate tutti i servizi turistici per le vacanze al mare con la famiglia e, grazie anche alle sue spiagge con fondale basso, è adatto anche ai bambini piccoli.
Consigliamo Costa Rei anche in bassa stagione, specialmente per vacanze attive in Sardegna: in bicicletta o per fare trekking, ad esempio nel complesso montuoso dei Sette Fratelli; per i motociclisti, che potranno percorrere strade costiere con panorami mozzafiato sul mare; oppure per scoprire l’hinterland attraversando la fertile zona agricola del Sarrabus-Gerrei.
Informazioni per Costa Rei
Costa Rei dista da Cagliari circa 50 Km ed è una frazione costiera del comune di Muravera, situata in quella zona della costa Sud-Orientale della Sardegna chiamata Sarrabus. La zona è famosa dagli anni ’70 per i suoi chilometri di ampie spiagge di sabbia bianca e per il colore azzurro intenso del mare incontaminato.
La località costiera di Costa Rei si estende da Porto Pirastu nel Nord, fino a Cala Sinzias nel Sud, e ha come centro Monte Nai e Piscina Rei. Qui si trova una vasta scelta di case vacanze e appartamenti, residence e hotel. E nei dintorni cresce l’offerta dei Bed & Breakfast e agriturismi.
Costa Rei viene “scoperta” a partire dal 1962, quando il belga Guido Van Alphen visitò la zona, cogliendo la potenzialità di questo tratto costiero. Come aveva fatto già anni prima Aga Khan in Costa Smeralda (nel Nord-Est della Sardegna), comprò dai pastori circa 80 ettari per costruire le prime case sul litorale. Il resto è storia…
Luoghi d’interesse & musei: che cosa si può fare a Costa Rei
Consigliamo la visita ai seguenti luoghi nel territorio del Sarrabus-Gerrei, di indubbio interesse storico archeologico: il Castello di Quirra a Villaputzu, i Menhir del sito di Cuili Piras o quelli di Pranu Mutteddu a Goni. Interessante è la visita ai nuraghi di “Sa domu de S’orcu” a Castiadas (località Santa Giusta), Axoru a San Vito o il Pozzo Sacro Is Pirois a Villaputzu.
Non lontano da Costa Rei, in una fertile zona agricola, si trova la Colonia Penale di Castiadas, un tempo destinata alla bonifica delle zone paludose grazie al lavoro dei detenuti, oggi centro culturale e museo aperto alle visite.
Le spiagge di Costa Rei
Costa Rei offre bellissime spiagge di sabbia, per la maggior parte libere: da Capo Ferrato nel Nord fino a Sant’Elmo e Cala Sinzias nel Sud, con un lunghezza di più di 10 km c’è spazio per tutti, anche in alta stagione. Tra le spiagge più note: Punta Molentis e Cala Proceddus; Cala Pira, protetta da una torre spagnola; la spiaggia bianchissima di Cala Sinzias; Sant’Elmo e Santa Giusta, con il suo famoso Scoglio di Peppino.
Consigliamo anche di scoprire altre spiagge in zona: per esempio più a nord, da Capo Ferrato fino a Porto Corallo si trova un’altra spiaggia di sabbia, lunga quasi 10 km.
Sia le lunghe spiagge di sabbia fine adatte ai bambini che le piccole calette offrono generalmente il servizio spiaggia con noleggio lettini e ombrellone. Grazie alla presenza di posto numerosi centri specializzati è possibile praticare tutte le attività nautiche, come la vela, il windsurf, lo sci nautico e il diving.
Curiosità & culinaria
Ci sono due teorie sull’origine del nome di Costa Rei. La prima favorisce la “Costa del Re” avendo in vicinanza la località di Cala Reina (ora Cala Regina); la seconda si basa invece sul fatto che nell’Ottocento a Castiadas esistesse una colonia penale, dove i detenuti, chiamati anche “rei”, lavoravano in condizioni molto dure.
Nei dintorni di Costa Rei, e in particolar modo nel territorio del comune di Castiadas, è possibile visitare numerose aziende agrituristiche dove acquistare prodotti locali genuini: il famosissimo miele sardo, i liquori a base di mirto o agrumi (Muravera è famosa per la sua produzione di arance), i formaggi della tradizione ed anche l’eccellente vino Cannonau delle cantine sociali di Castiadas, che vantano una discreta produzione di vini, sia sfusi che imbottigliati.